Studio apre spiragli per le cure sul cancro alla prostata

23, febbraio 2024 – Uno studio che apre degli spiragli per affrontare in modo nuovo il cancro alla prostata. I risultati della ricerca, portata avanti dall’Università di Trento, sono stati pubblicati nei giorni scorsi sulla rivista scientifica “Embo Journal”, in un articolo firmato da Andrea Lunardi e da Alessandro Alaimo, rispettivamente coordinatore e postdoc dell’Armenise-Harvard Laboratory of Cancer Biology & Genetics al Dipartimento di biologia cellulare, computazionale e integrata (DiCibio). Il titolo dell’articolo è “Sterile inflammation via TRPM8 RNA-dependent TLR3-NF-kB/IRF3 activation promotes antitumor immunity in prostate cancer”.
Nello studio viene spiegato il meccanismo con cui l’infiammazione della ghiandola prostatica promuove l’immunità antitumorale innata. Il lavoro su questa forma di cancro è frutto di una collaborazione tra ricerca e clinica che vede protagoniste l’Università di Trento e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari della Provincia di Trento. Sullo stesso tema – ricorda l’Università in una nota – lavorerà per i prossimi tre anni Elisa Marmocchi, vincitrice della borsa di dottorato finanziata di recente dalla Fondazione Pezcoller.