OMS: da infarto al cancro ecco i primi killer

24 maggio 2024 – Covid-19 si è imposto “rapidamente come una delle principali cause di morte” nel mondo, ma “la prima restano le malattie non trasmissibili”: patologie come “la cardiopatia ischemica e l’ictus, i tumori, la malattia polmonare cronica ostruttiva, l’Alzheimer e altre demenze, il diabete. Erano le principali cause di morte prima della pandemia, responsabili del 74% del totale decessi nel 2019”, e “anche durante la pandemia hanno continuato a rappresentare il 78% delle morti non legate a Covid”. Lo sottolinea l’Organizzazione mondiale della sanità nel Rapporto World Health Statistics 2024.

Nel report, l’agenzia ginevrina lancia un allarme sull’aumento dell’obesità e della malnutrizione. “Il mondo – spiega – si trova ad affrontare il problema enorme e complesso della malnutrizione”: ha due facce opposte e pesa come “un doppio carico”, perché all’interno del capitolo malnutrizione, “la denutrizione coesiste con il sovrappeso e l’obesità. Nel 2022, oltre un miliardo di persone di età pari o superiore a 5 anni convivevano con l’obesità, mentre più di mezzo miliardo erano sottopeso. Colpisce anche la malnutrizione infantile, con 148 milioni di bambini under 5 che hanno avuto un arresto della crescita (troppo bassi per la loro età), 45 milioni affetti da deperimento (troppo magri per la loro altezza) e 37 milioni in sovrappeso”.