Influenza, ecco il decalogo dei “falsi miti”

Molti italiani si ritrovano proprio in questi giorni a letto con febbre, mal di gola e disturbi intestinali. Tra cura e prevenzione, cerchiamo di sfatare i “falsi miti” sulla malattia.

  1. Bisogna mangiare in modo sano: FALSO. L’alimentazione è ininfluente per la prevenzione.
  2. La vitamina C aiuta a guarire: FALSO. Non esistono prescrizioni dietologiche per accelerare la guarigione.
  3. È importante coprirsi bene: FALSO. Il tipo di abbigliamento è ininfluente per la prevenzione.
  4. Lavarsi le mani previene il contagio: VERO. L’igiene è la prima raccomandazione per evitare di ammalarsi.
  5. Meglio evitare i luoghi affollati: VERO. Vale per il 50% di difesa dal contagio.
  6. Rischioso star vicino a chi è malato: VERO. Il malato diffonde il virus.
  7. È inutile prendere medicine: FALSO. La medicina non può curare il virus, ma i disturbi caratterizzanti possono aggravarsi.
  8. Con il raffreddore bisogna mettersi a letto: FALSO. Si può parlare di influenza solo con febbre e dolori articolari e ossei.
  9. Chi dice di sentirsi a pezzi esagera: FALSO. La risposta al virus è personale
  10. Gli anziani sono più a rischio: FALSO. In media si ammalano di più i giovani.