Incontinenza per 60 milioni in Ue,costa quasi 70 miliardi l’anno

13, novembre 2023 – L’incontinenza urinaria, che colpisce circa 55-60 milioni di europei, causa un flusso di quasi 70 miliardi di euro di costi in Europa che entro il 2030 potrebbe aumentare del 25%, arrivando a 86,7 miliardi di euro, se non si mettono in atto delle strategie adeguate. Sono i dati che saranno resi noti dalla Società Europea di Urologia durante il primo European Continence Health Summit a Bruxelles, durante il quale l’associazione lancerà la campagna, “Urge to Act”, che mira a ottenere un cambiamento sostanziale nelle politiche relative all’incontinenza in tutta Europa. I costi includono l’impatto dell’incontinenza sulla salute delle persone, i costi delle visite mediche e dei prodotti come assorbenti per l’incontinenza, l’assenteismo sul lavoro, l’assistenza in casa di cura e l’impatto ambientale della cura dell’incontinenza. Questo carico economico diventa notevolmente più elevato quando si includono i costi per i caregiver. I problemi legati alla salute della continenza riguardano la capacità di controllare la vescica e l’intestino. Il rapporto degli urologi dimostra che in tutti i paesi dell’UE, il peso economico stimato dell’incontinenza urinaria è di 69,1 miliardi di euro nel 2023. Il peso economico per le donne è quattro volte superiore rispetto agli uomini e il peso economico aumenta del 16% considerando il supporto informale fornito dai caregiver. Per quanto riguarda lo smaltimento dei pannoloni per l’incontinenza, il costo dell’incenerimento è solo leggermente inferiore al riciclaggio. Tuttavia, le emissioni di CO2 del riciclaggio sono significativamente inferiore. L’analisi economica presentata stima che il peso economico dell’incontinenza urinaria potrebbe aumentare del 25% se non si intraprendono azioni. Senza una maggiore consapevolezza, prevenzione, trattamento e utilizzo oculato delle tecnologie per la continenza nei casi in cui questa condizione spesso cronica non può essere curata, è probabile che il peso economico aumenti ulteriormente, anche a causa dell’invecchiamento della popolazione. Gli urologi hanno formulato 10 raccomandazioni per riconoscere l’importanza dell’assistenza e promuovere una comprensione olistica dei legami tra continenza e invecchiamento sano, salute delle donne, malattie, salute mentale, problemi neurologici e diverse altre problematiche come l’obesità